Preparazione esami di Stato

Il CPC in qualità di Organismo di Formazione accreditato dalla Regione Abruzzo eroga corsi di formazione che rilasciano qualifiche e/o abilitazioni in diversi settori professionali, il catalogo dei corsi è in continuo aggiornamento.

PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO PER I LAUREATI IN PSICOLOGIA, ATTRAVERSO I SEGUENTI LABORATORI

Training di gruppo Mindfulness per la gestione dell’ansia da stress nell’adulto e per la prevenzione delle ricadute depressive

MBSR- MBCT

MBCT Mindfulness per la depressione I
Il programma per la prevenzione delle ricadute depressive è volto a ridurre lo stato di disagio associato a schemi mentali, pensieri disfunzionali, emozioni e sensazioni presenti in caso di depressione, ruminazione, ansia, ossessioni e stress
tali, pensieri disfunzionali, emozioni e sensazioni presenti in caso di depressione, ruminazione, ansia, ossessioni e stress. Consente di apprendere nuove strategie di distanziamento dagli schemi disadattivi attraverso esercizi di meditazione attiva e statica.

Protocollo Mindfulness Based Cardiopathy Managment
Il programma prevede otto incontri di meditazione settimanali consistenti in esercizi di consapevolezza che si ispirano al protocollo MBSR di Jhon Kabat Zinn finalizzato al controllo di automatismi di ansia e stress in soggetti affetti da ipertensione essenziale. I risultati del protocollo sono stati validati in soggetti a cui all’inizio e alla fine del training è stata effettuata una misurazione biofeedback che ne confermano l’ efficacia da un punto di vista clinico in quanto si è avuta una riduzione della depressione con controllo delle emozioni negative, e una riduzione dei tempi di recupero dello stress con miglioramento della resilienza.

Protocollo Mindfulness
Based Sexsual Treatment per la terapia di coppia
Il programma prevede otto incontri di meditazione settimanali in cui vengono effettuati esercizi di consapevolezza riguardanti gli automatismi disfunzionali che bloccano la comunicazione nella coppia e compromettono la sessualità con abbassamento del desiderio. Gli approfondimenti relativi al programma e alle teorie a cui fa riferimento, sono contenute in un manuale dal titolo Sessualità e Consapevolezza edite dalla Alpes Italia 2019 A. Di Berardino.

CORSO DI MINDFULNESS BAMBINI E ADOLESCENTI
A livello psicoeducativo la mindfulness è considerata sempre più una modalità essenziale per la promozione della salute attraverso il potenziamento dell’attenzione, dell’intelligenza emotiva, dell’autostima, del benessere percepito, delle abilità sociali e della resilienza. I gruppi

rivolti ai bambini e ai ragazzi hanno la finalità di accompagnare la crescita aiutandoli a familiarizzare ed esplorare se stessi con maggiore consapevolezza e distanziamento dal fare frenetico ed impulsivo che li circonda con effetti spesso dannosi per benessere psicofisico.

 

Laboratorio sulla psicologia del benessere e psicologia positiva

PROGETTO Sperimentale per la promozione del benessere psicologico per gli studenti universitari.

     Cattedra di Psicologia Generale

In collaborazione con

        Centro di Psicologia Clinica

               Direzione scientifica:

Prof. G. Curcio, Prof. F. Colombo Dr. C Di Berardino

SCOPO DELLO STUDIO Valutare lo stato di benessere degli studenti e individuare i fattori di stress causati dalla dipendenza da internet
OBIETTIVI a)    Fornire strategie per fronteggiamento dello stress;

b)    Efficacie regolazione delle emozioni negative

c)    Miglioramento del self management dell’ansia

d)    Promuovere   un   cambiamento effettivo dello stile di vita secondo i principi della Psicologia Positiva;

e)    Blocco gli automatismi reattivi e aumento della risposta consapevole.

f)     Miglioramento delle capacità attentive e della reslienza

 

 

CARATTERISTICHE DEL CAMPIONE Soggetti di età compresa tra i 18  e 25 anni

Iscritti al corso di laurea in Psicologia Magistrale

E’ previsto un gruppo di controllo che non seguirà i laboratori previsti per  il programmai di Psicologia Positiva Consapevole

·

DURATA DELLA SPERIMENTAZIONE  E SELEZIONE Il programma prevede la formazione di gruppi per un massimo di 20/35 partecipanti consistente 8 incontri settimanali di natura teorico pratica della durata di 2 ore ciascuno per complessivi 2 mesi.  Il progetto benessere  riguarda la psicologia Positiva e prende spunto dal programma di  Michael Fordyce intergrato alla Minfulness che fonda la sua teoria sulla coltivazione della felicità su l’esercizio di alcune attività principali:
1) riconoscimento delle sensazioni piacevoli “riprendere i sensi”(consapevolezza corporea)
2) riconoscere le emozioni piacevoli
3) controllo della reattività delle coping negative4) coltivare la felicità nel presente
4) attività sociali assertività (empatia)
5) individuazione delle attività significative orientate ad una coerenza valoriale6)Homework7) Messa in pratica di strategie di autocontrollo nella vita quotidiana.E’ previsto un colloquio motivazionale iniziale che prevede una intervista strutturata e una storia clinica e valutazione diagnostica volta ad accettare la comprensione delle cause legate allo stress e all’ansia.
STRUMENTI DI ASSESSMENT

SCREENING

Well-Being Scale questionario di auto somministrazione per la valutazione del benessere

In alternativa Happiness Measures M. Fordyace

IAT Internet Addiction Test (Young)   20 item

 

 

 

 

IIa PARTE

 

PROGRAMMA DEL TRATTAMENTO

Laboratori di Psicologia Positiva consapevole

Il progetto si caratterizza per un intervento di natura preventiva prevede l’utilizzo di esercizi di Mindfulness si ispira al protocollo MBSR di J.Kabat Zinn (96) integrato a tecniche di terapia CBT e ACT Acceptance Commitement Therapy con metodologia evidenza based. Prevede dopo una fase di assessment l’applicazione di un protocollo che di 8 incontri di 2 ore settimanali.

Test di accesso al laboratorio :

 

CBA-VE test clinico di inquadramento generale delle principale scale delle principali nevrosi d’ansia , depressione e DOC.

Aggression Questionaire (Buss Perry, 92)

Biofeed back esame psicofisioologico per misurare i principali parametri  fisiologici dell’ansia compreso HRV e frequenza cardiaca, Thermal, GSR, EMG e valutarne l’andamento pre e post programma

I contenuti degli incontri riguarderanno i seguenti temi:

1)    Presentazione del programma e sue finalità : riprendere i sensi vivere nel presente consapevolezza corporea;

2)    Riconoscere le emozioni negative

3)    Dal fare all’essere consapevolezza movimento Yoga

4)    Introduzione allo stress blocco delle reattività e comprensione delle cause della sofferenza

5)    Sostituzione degli automatismi  (coping disadattive) con una risposta consapevole

6)    Lo stress nei rapporti interpersonali

7)    La mente cuore e la coltivazione della felicità compassionevole

8)    Prendere responsabilità per la propria salute psicofisica

9)    CONCLUSIONE : istruzioni per continuare la pratica meditativa autonomamente con l’ascolto di registrazioni.

 

 

VERIFICA DEI RISULTATI Somministrazione di retest utilizzati inizialmente.  E valutazioni delle correlazioni significative da un punto di vista clinico
OBIETTIVI ATTESI ·         Fornire nuove strategie di coping per fronteggiare lo stress e le ricadute

·         Riduzione delle manifestazioni ansiogene legata allo stress

·         Miglioramento della qualità della vita percepita

·         Miglioramento dell’autoregolazione emotiva e riduzione dell’aggressività (gestione delle emozioni negative e vissuti legati alla malattia introducendo i principi di accettazione non giudicante, della   gentilezza amorevole e compassione).

·         Migliorare le capacità di self-managment della salute psicofisica incentivando i cambiamenti legati allo stile di vita e modificando pensieri, emozioni e comportamenti in relazione all’ansia (schema della vulnerabilità).

·         Promuovere una migliore qualità della vita in base ad un orientamento valoriale consapevole

 

CONCLUSIONI Possibile costituzione di un laboratorio permanente per il benessere psicologico

                                                                

Training di gruppo per lo sviluppo della comunicazione assertiva

Problem-solving, role-playing

L’abilità di comunicazione e mediazione aiuta a creare un valore aggiunto al saper essere in contesti diversi, nei quali quotidianamente ci troviamo ad interagire, che richiedono capacità di mediazione fra le proprie ed altrui esigenze, tenendo presente gli obiettivi ed interessi di ognuno. La capacità di essere assertivi, cioè di far valere i propri diritti nei diversi contesti della vita sociale e lavorativa, rappresenta una delle abilità che favorisce il benessere personale e relazionale ed è quindi uno dei fattori protettivi per una buona salute psicofisica. Il  Training di assertività  opera su diversi livelli di comunicazione e ci aiuta ad assumere ruoli diversi a seconda del contesto in cui ci troviamo amicale e lavorativo colleghi , coppie, sia ad imparare a gestire le situazioni difficili che possono generare difficoltà ed ansia.

Laboratorio sulla diagnostica psicofisiologica e disturbi da stress con utilizzo di BFB

Cos’è il biofeedback?

 

Il biofeedback (retroazione biologica) è una tecnica terapeutica basata su una strumentazione elettronica atta a rilevare, durante diverse fasi, i valori di alcuni parametri fisiologici che vengono elaborati in tempo reale da un sistema computerizzato.

 

L’analisi dei dati consente di valutare lo stato dell’attività del sistema nervoso neurovegetativo e di stabilire il rapporto esistente tra l’attività dei sistemi parasimpatico e simpatico con un indice attendibile del livello di vulnerabilità allo stress e quindi alle malattie psicosomatiche legate all’ansia.

I principali indici misurati dallo strumento sono:

– Tensione muscolare (EMG)
– Conduttanza elettrica cutanea (GSR)
– Temperatura periferica (Thermal)
– Frequenza cardiaca (HRV)

– Neuro Feedback

Una sessione di biofeedback dura circa 20 minuti e la rilevazione baseline dei parametri fisiologici,  avviene mediante l’utilizzo di sensori e trasduttori, dunque sicura per la salute della persona e non invasiva. In particolare consente di rilevare:

  • l’attività muscolare ( EMG)è rilevata tramite tre sensori, posti sulla fronte;
  • l’attività elettrodermica (GSR) è rilevata attraverso due sensori fissati al dito indice e a quello medio della mano dominante; per valutare la risposta elettrodermica della pelle , cioè la sua conduttanza;
  • l’attività termica (THERMAL) è rilevata con un sensore di precisione posizionato sulla superficie del dito mignolo della mano non dominante;
  • l’attività cardiaca (HRV) è rilevata con tre sensori: il primo (di riferimento) è posizionato sul braccio della mano sinistra e gli altri due (attivi) sono posizionati ai polsi delle due mani
  • Neurofeedback rileva l’attività corticale del cervello è in grado di modificare e normalizzare il funzionamento del cerebrale

Una sessione di biofeedback si realizza attraverso diverse fasi:

  1. Fase di adattamento: applicazione dei sensori e stabilizzazione dei segnali.
  2. Fase di rilevazione delle misurazioni basali: rilassamento e registrazione della baseline.
  3. Fase di stress oggettivo: assegnazione di compiti cognitivi, come ad esempio l’esecuzione di calcoli matematici.
  4. Fase di recupero: rilassamento e ripristino dei parametri fisiologici basali.
  5. Fase di stress soggettivo: stimolazione ansiogena stress emotivo
  6. Fase di recupero: rilassamento e ripristino dei parametri fisiologici basali.

Con l’elaborazione dei dati si ricava una misurazione numerica e grafica, obiettiva e completa, che permette di:

– valutare l’andamento normale o patologico degli eventi fisiologici analizzati;

– ripristinare il normale andamento di questi eventi interni, altrimenti involontari e non percepibili, che la persona può gradualmente controllare servendosi dei segnali visivi e/o acustici (i cosiddetti feedback, o informazioni di ritorno) che gli vengono presentati.

In base alle misurazioni è possibile individuare un indice attendibile di vulnerabilità alle seguenti patologie:

  • disturbi da stress:profilo psicofisiologico caratterizzato da stato di allerta continuo, ipertono muscolare, tachicardia, vasocostrizione e ipotermia periferica;
  • manifestazioni ansiose e/o fobiche:alterazioni della conduttanza cutanea e, in misura minore,del segnale miolettrico, durante l’immaginazione o la presenza dello stimolo fobico;
  • manifestazione depressive:scarsa reattività elettrodermica ed una elevata attività miolettrica in presenza di ideazioni disforiche.
  • Inoltre con il Neurofeedback è possibile curare i seguenti disturbi:
  • Disturbi dell’attenzione e iperattività ADHD
  • Disturbo DPTS post traumantico da stress
  • Attacchi di panico persistenti.

 

Dal profilo psicofisiologico ottenuto è possibile personalizzare il training di biofeedback in base al modo in cui risponde allo stress ciascun individuo.

Per quanto riguarda i campi di applicazione del biofeedback, sono stati ottenuti risultati consistenti nelle aree cliniche, mediche e psicologiche.

In campo medico, discreti risultati sono stati ottenuti trattando l’emicrania con il biofeedback termico e la cefalea muscolotensiva con il biofeedback elettromiografico.

Il biofeedback è risultato indispensabile, oltre che nella riabilitazione neuro-muscolare, nel trattamento della sindrome temporo-mandibolare e nella cura e nella prevenzione dei crampi professionali in ambito lavorativo e sportivo.

In campo psichiatrico e psicologico questo strumento è fondamentale per le diagnosi di disturbo da stress (es. le fobie) e facilita il trattamento dei tic, delle balbuzie e delle sindromi ipercinetica e di Gilles de La Tourette.

In generale, il biofeedback viene utilizzato nei disturbi legati a reazioni di stress (come l’emicrania) per individuare le funzioni disregolate dall’ansia, e la terapia prevede l’acquisizione di nuove abitudini regolative mediante tecniche di rilassamento. Nel caso invece dei disturbi che originano da specifici riflessi condizionati (come ad esempio le fobie) l’intervento ha come obiettivo

l’estinzione di questi riflessi con tecniche di decondizionamento e di desensibilizzazione.

 

In conclusione, possiamo affermare il biofeedback è uno degli strumenti più adatti per la gestione dello stress, in quanto consente di migliorare l’equilibrio fisiologico di base e potenziare la propria capacità di recupero. I sintomi che accompagnano lo stress cronico, infatti, sono spesso associati ad uno stato di iper-arousal ipoarausal  corticale con una stabilizzazione   dell’attività ventro e dorso/vagale .

Laboratorio di ricerca sull’applicazione della Mindfulness in ambito clinico: protocollo sulla cardiologia MBCT

per la prevenzione e trattamento delle malattie da stress con CB

Le malattie cardiovascolari sono patologie legate allo stress e al proprio stile di vita. Chi ne viene colpito è frequentemente soggetto a episodi di ricadute che possono essere in larghissima parte prevenuti.

Ma già l’insorgere di un nuovo episodio dipende dalla presenza di una serie di fattori di rischio:

  1. FATTORI LEGATI ALLO STILE DI VITA: funo, alimentazione non equilibrata, scarso esercizio fisico, consumo di alcolici.
  2. FATTORI LEGATI A CONDIZIONI METABOLICHE: diabete, ipertensione, obesità, alti livelli di colesterolo.
  3. FATTORI PSICOLOGICI: stress, ansia e depressione, aggressività, difficoltà nel gestire le emozioni.

Tutti questi fattori sono strettamente legati tra loro: una vita stressante, ad esempio, aumenterà la frequenza di comportamenti come il fumo o la cattiva alimentazione, che a loro volta aumenteranno il rischio di ricaduta.

Cambiare il proprio stile di vita e ridurre i fattori che possono determinare lo stress è possibile con interventi di prevenzione finalizzati a potenziare la capacità di fronteggiamento delle situazioni a rischio ripristinando la capacità di controllo delle proprie reazioni e quindi della resilienza.

Il protocollo Mindfulness è un programma validato scientificamente e finalizzato alla prevenzione e alle ricadute nelle malattie cardiovascolari. Il programma si ispira al protocollo MBSR di Jon Kabat-Zinn, conosciuto in tutto il mondo per la sua efficacia nella prevenzione dello stress e dei disturbi d’ansia. Il protocollo MBCM (Mindfulness Based Cardiopathy Management) consiste in un intervento preventivo basato su pratiche di Mindfulness attraverso un training di consapevolezza. Prevede 8 incontri di gruppo a cadenza settimanale, della durata di circa 1 ora e mezza ciascuno. Gli incontri hanno carattere prevalentemente esperienzale consistenti in:

  • esercizi di Mindfulness
  • pratiche di movimento consapevole
  • condivisioni di gruppo
  • brevi approfondimenti teorici

Tra una seduta e l’altra sono previsti degli esercizi da svolgere a casa con un impegno di circa 15 minuti ogni giorno.

Alla conclusione del percorso è possibile partecipare ad un ritiro facoltativo di un weekend presso un centro messo a disposizione dell’organizzazione.

Questo progetto intende aiutare le persone a sviluppare delle abilità di autocontrollo dell’ansia, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari

Training di gruppo Mindfulness per l’età evolutiva

e per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva

Il programma di Mindfulness per i bambini è stato da noi applicato con successo nella scuola primaria e secondaria. Perché ha una funzione educativa molto importante per migliorare l’attenzione e il controllo delle emozioni attraverso la consapevolezza corporea. L’obiettivo è quello di far conoscere ai bambini una nuova modalità di percepire il mondo e di contrapporsi alle abitudini sbagliate imposte dal mondo della tecnologia e della frenesia mediatica della quotidianità, soprattutto in questo periodo di forti cambiamenti dovuti alla pandemia.
Tutto il percorso sarà esperienziale .Ma utile per svolgere un’attività preventiva per scongiurare problemi di iperattività e disturbi della attenzione molto frequenti nelle nuove generazioni.

A quale corso sei interessato?